Francesco Lapi

FIRENZE

francesco lapi

“Non ereditiamo la terra dai nostri genitori, la prendiamo in prestito dai nostri figli.”

Mi ha sempre colpito questo antico proverbio Navajo, erano anni che lo vedevo passare sui social e, ogni volta, mi fermavo a riflettere.

Era nato da poco Vittorio, il mio pupetto biondo con gli occhi azzurri e, una sera, mentre guardavamo la tele con mia moglie Camilla, è successo qualcosa che non so spiegare.

Mi chiamo Francesco Lapi e, da due anni, ho deciso di cambiare vita.

Lavoravo in una conceria di pelli, a tempo indeterminato ed ero veramente ben pagato.

Vita tranquilla, posto fisso…la mia vita seguiva alla perfezione quelli che sono i più classici canoni italiani.

C’era un problema, però, quello che facevo non era in linea con il concetto dei navajo che, già da un po’, mi stava ossessionando.

Quella sera sul divano con la mia famiglia, passava in tv un documentario che parlava dell’impatto ambientale dell’industria della moda, con un focus sulla produzione dei pellami. 

È stato un attimo, ho guardato Vittorio, poi Camilla e ho deciso di mettere in atto il piano che mi ronzava in testa già da un po’: lascio il lavoro e apro un’azienda di giardinaggio.

Funziona così, certe decisioni vanno prese d’istinto e, una volta fatta la scelta, non si torna più indietro: dopo qualche giorno ho dato le dimissioni e ho iniziato a studiare per fare il grande salto, per diventare un imprenditore nel settore del verde.

Non mi fraintendere, non sono uno sprovveduto. Ho frequentato l’università di Agraria a Pisa e ho un diploma di geometra.

Successivamente, ho raffinato le conoscenze studiando alla Scuola Agraria del Parco di Monza, l’ente formativo per professionisti del verde numero uno in Italia.

Dalla giovane età il giardinaggio è stato per me più di un hobby.

Mi ha permesso di arrotondare e, nel vicinato, mi chiamavano il “perfezionista” per via della precisione nel tagliare le siepi dei miei clienti.

L’orto, invece, era la mia seconda passione, per tanti anni ho lavorato con il Sig. Gabriello.

Ci siamo veramente spaccati la schiena in quell’orto in golena d’Arno, ma, le soddisfazioni che era in grado di darci, erano enormi.

UN GIORNO, MENTRE NAVIGAVO SUL WEB, HO INCROCIATO MANGIARDÌ!

Un gruppo di professionisti del settore del verde che ha unito le forze e le competenze per creare qualcosa di unico in Italia:

la prima azienda di giardinaggio che realizza spazi verdi sostenibili mixando piante orticole e piante ornamentali a bassa esigenza idrica

La prima e unica azienda in Italia che realizza giardini belli da vedere e buoni da mangiare.

Ed è così che il cerchio si è chiuso, giardinaggio e orticoltura al servizio della bellezza e della sostenibilità per chi, come me, ha deciso di lavorare per rendere il mondo un posto migliore.

Sono il referente di Mangiardì per la provincia di Firenze, se come me hai la necessità lasciare di lasciare un’eredità migliore per i tuoi figli, non esitare oltre!

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